Grimley, cittadina del New Hempshire, 1992. I minatori della locale miniera di carbone fanno parte di una gloriosa banda musicale. La proprietà intende chiudere la miniera: nella disperazione del momento, mentre le famiglie organizzano picchetti e volantinaggio, solo il Direttore della banda musicale (uno straordinario
Pete Postlethwaite) tiene vivo lo spirito dei minatori continuando le prove ed i concerti come se nulla stesse accadendo. Ma la forza della proprieta’, falsamente osteggiata dai sindacati, ha ragione delle proteste ed alla fine la maggioranza dei minatori, stremata da una lotta impari, accetta di perdere il lavoro in cambio di una piccola liquidazione.
Malgrado tutto stia precipitando intorno a lui, il Direttore riesce a tenere uniti i suoi, con il sogno di vincere la finale del concorso fra tutte le bande d'Inghilterra nella leggendaria Albert Hall di Londra.
Herman e’ un regista che riesce ad unire nel film il sentimento e la denuncia sociale, con una grande poesia e leggerezza, tanto che il film, malgrado la drammaticita’ del soggetto, si rivede sempre con piacere. Notevole la sua capacita’ di far immedesimare lo spettatore nello stato d’animo dei protagonisti con una semplice inquadratura (commovente l’arrivo in miniera dei componenti della banda quando ormai e’ stata decisa la chiusura, e la disperazione del figlio del Direttore quando si siede solo, in un angolo della stanza svuotata dei mobili confiscati, a guardare il pallone del figlio in un angolo…).
Bellissimo film con un finale di speranza.