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Gli approfondimenti sulle uscite per l'Home-Video



 ELENCO COMPLETO
 
Blade Runner - Ultimate Collection
(Blade Runner)
(visto da L’Irriverente)
 
Produzione: USA, 1982
Distribuzione: Warner Home Video
Genere: Fantascienza

Interpreti: Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos, Joanna Cassidy, William Sanderson, Joe Turkell, Brion James, Daryl Hannah, M. Emmet Walsh
Regia: Ridley Scott

Trama e giudizio:

È fuori discussione che Blade Runner sia uno dei capisaldi della cinematografia di fantascienza da oltre trenta anni. Un film che, nonostante sia stato contemporaneo alla saga di Star Wars e abbia avuto come protagonista lo stesso idolo della trilogia di Lucas, è riuscito a distaccarsi completamente e ad assumere una propria identità, creando a sua volta un nuovo filone fantascientifico.

TRAMA
Nelle “colonie extramondo” (come sono chiamate le ipotetiche colonie terrestri nello spazio) sei cyborg,, meglio conosciuti come replicanti, riescono a trovare il modo di fuggire. Il loro intento è quello di trovare il luogo in cui sono stati creati per riuscire ad intervenire là dove l’uomo ha conferito loro solamente quattro anni di funzionamento. Rick Deckard è un poliziotto richiamato in servizio per scovare e terminare i replicanti ribelli, ma essendo molto simili all’uomo, l’operazione si rivelerà davvero difficile…

NOTE
Il film è ispirato al libro Il cacciatore di androidi (che la lingua italiana stravolge, come di consueto, il divertente titolo originale Do Androids Dream of Electric Sheep? Ovvero “Ma gli androidi sognano pecore elettriche?") di quel genio di Philip K. Dick., autore di altri capolavori da cui sono stati tratti film come “Atto di Forza” e “Minority Report”. Il titolo, invece, è tratto da un altro romanzo.

Mi astengo da qualsiasi critica per tre motivi: innanzitutto Blade Runner è considerato ad unanimità, da critica e pubblico, un capolavoro; il film, poi, non è semplice fantascienza, ma anche una profonda riflessione sulla natura umana e le sue paure come quella della morte e il desiderio di immortalità su cui si potrebbe parlare senza mai riuscire a terminare; last but not least, in questo articolo ci rivolgiamo a chi il film lo conosce bene per analizzare le edizioni uscite in home-video distribuite da Warner.

BREVE ANALISI DELLA VERSIONE DIRECTOR’S CUT E LE USCITE IN HOME VIDEO

Sin dai tempi delle VHS, Blade Runner è stato presentato nella sua versione Director’s Cut: benché il film risalga al 1982, questa edizione è stata rilasciata anche nei cinema nel 1992 intesa come la versione che “il regista avrebbe voluto fosse inizialmente, ma che non ha potuto realizzare", anche per i soliti problemi legati alle imposizioni volute dalle case produttrici.
Una tra queste “imposizioni” risiede proprio nel finale. Contro la volontà di Ridley Scott, attraverso l’arte del montaggio, è stato fatto in modo che il film uscisse nell’82 con un bell’happy ending; in questa versione è stato più coerentemente tolto come in tutti i successivi rimaneggiamenti.

La questione principale legata al tanto discusso finale è che, attraverso alcune scene, viene fatto intendere nella Director’s Cut che anche Deckard-Harrison Ford è un replicante utilizzato per cacciare i suoi simili. Una scena che lascia intendere questo, non presente nella versione originale cinematografica, è quella in cui Deckard sogna un unicorno. Quando, poi, la scena finale ci fa vedere che Dackard trova un origami a forma di unicorno, è più chiaro a tutti che quello non è solamente il segno che l’altro cacciatore di replicanti, Gaff, è passato di lì, ma che egli conosce anche i sogni di Deckaerd. E se Harrison Ford è un replicante, il fatto che il cyborg Roy (il magistrale Rutger Hauer) lo chiama più volte per nome senza averlo mai conosciuto, ci può sfiorare il pensiero che addirittura lo stesso Deckard sia stato uno dei replicanti fuggiti, catturato e riprogrammato.

Altre differenze, meno importanti, con la prima uscita nelle sale e proprie della Director’s Cut, a parte alcune inquadrature, sono: assenza della voce fuori campo di Deckard ed eliminazione di alcune brevi scene troppo violente.

Solamente agli albori delle videocassette, fino ad oggi, è stato possibile reperire la prima versione cinematografica, priva della scena dell’unicorno, denominata Domestic Theatrical Version

Dal 2008, dopo una pessima edizione DVD del 1997, Warner ha deciso di fare contenti tutti i fan di questo film e ha sfornato, in occasione di una nuova versione del film, un cofanetto da collezione composto da cinque DVD davvero notevole. Lo stesso cofanetto è stato distribuito, per i veri maniaci, anche in un’elegante valigetta metallica zeppa di gadget da collezione!
Naturalmente, lo stesso cofanetto è stati reso disponibile anche in versione BluRay… solo in America!!! Per l’esattezza 3 BluRay + 2 DVD.
In Italia, come spesso accade, dobbiamo accontentarci della risoluzione dei DVD, eccezione fatta per l’ultima versione chiamata Final Cut (ad intendere che nessuno ci metterà più mano…), pubblicata anche da noi in un doppio BluRay.

DETTAGLIO DEI CONTENUTI
Esaminiamo il contenuto del cofanetto e i corposi extra a corredo:

- DISCO 1 -
Blade Runner - The Final Cut (118 min.), 2007
Ultima versione della pellicola, risalente al 2007, non distribuita nelle sale italiane e realizzata in occasione del 25° anniversario del film.
Affetto dalla fastidiosa sindrome detta “di George Lucas”, Ridley Scott ha approfittato della tecnologia moderna per ritoccare e aggiungere qualche effetto speciale, per eliminare tutti i precedenti errori tecnici e dare qualche ritocco alla trama, realizzando una copia digitale ad altissima definizione.

Extra:

  1. Introduzione di Ridley Scott;
  2. Commenti audio di Ridley Scott, del produttore e co-sceneggiatore Hampton Fancher, del co-sceneggiatore David Peoples, del produttore Michael Deely, del produttore esecutivo Katherine Haber, del creatore di effetti speciali Syd Mead, del designer Lawrence G. Paull, dell’art director David L. Snyder, dei supervisore agli effetti speciali Douglas Trumbull, Richard Yuricich e David Dryer

- DISCO 2 -
Dangerous Days (214 min.)
Con il nome originale che avrebbe dovuto avere il film, Dangerous Day è un mega documentario che ripercorre minuziosamente, attraverso interviste vecchie e nuove, scene eliminate e riprese dietro le quinte, tutta la realizzazione del “mito”.
A sua volta è suddiviso nelle seguenti parti:

  1. Incept Date – 1980: Screenwriting and Dealmaking (30'26'')
    Uno sguardo agli albori della creazione, dalla sceneggiatura fino alla sua realizzazione.
  2. Blush Response: Assembling the Cast (22'46'')
    La scelta del cast.
  3. A Good Start: Designing the Future (26'34'')
    La creazione della scenografia del mondo futuristico di Blade Runner.
  4. Eye of the Storm: Production Begins (28'48'')
    La fase iniziale della produzione.
  5. Living in Fear: Tension on the Set (29'23'')
    Problemi e inconvenienti accaduti durante le riprese.
  6. Beyond the Window: Visual Effects (28'49'')
    Gli effetti speciali.
  7. In Need of Magic: Post-Production Problems (23'05'')
    La post-produzione e i suoi problemi.
  8. To Hades and Back: Release and Resurrection (24'12'')
    L’uscita nelle sale in un momento contemporaneo ad E.T. e Guerre Stellari.

- DISCO 3 -
Tre versioni del film su un unico disco.
Blade Runner - Domestic Theatrical Version (115 min.), 1982
Versione cinematografica americana, da noi vista precedentemente solo in VHS nel 1983.
Contiene la voce fuori campo di Deckard e il “lieto fine”.

Blade Runner - International Theatrical Version (117 min.), 1982
Versione cinematografica distribuita fuori dall’America e sicuramente quella che contiene il maggior numero di scene violente. Come la precedente ha la voce fuori campo di Deckard, in stile film noir anni ’50, e l’happy ending imposto dalla produzione.

Blade Runner - Director’s Cut (116 min.), 1992
La più conosciuta perché è l’unica ad aver avuto una massiccia distribuzione in home-video, dalla VHS, passando per il LaserDisc, arrivando al DVD nel ’97 con una edizione da dimenticare.
Montata come Ridley Scott avrebbe sempre voluto, gli interventi consistono sostanzialmente nell’eliminazione della voce fuori campo, di alcune scene troppo violente, e del cosiddetto lieto fine. In aggiunta, invece, la famosa scena del sogno dell’unicorno.
Maggiori dettagli sono stato descritti all’inizio di questo articolo.

Come Extra, un’altra bella introduzione di Ridley Scott.

- DISCO 4 -
Un disco ricco con oltre tre ore e mezza di contenuti speciali che ricostruiscono gli aspetti della produzione fino al restauro:

  1. Featurette "The Electric Dreamer: Remembering Philip K. Dick" (14’)
    L’autore del romanzo a cui si ispira il film.
  2. Featurette "Sacrificial Sheep: The Novel vs. The Film" (15’)
    Un paragone tra il romanzo e il film.
  3. Philip K. Dick: The Blade Runner Interviews (audio)
    Una rara registrazione audio di un’intervista a Philip K. Dick che esprime la propria opinione sul film.
  4. Do Androids Dream of Electric Sheep Cover Gallery (images)
    Galleria di immagini
  5. The Art of Blade Runner (image galleries)
    Galleria di immagini
  6. Featurette "Signs of the Times: Graphic Design" (14’)
    I segni del tempo. Come la fantascienza di trent’anni fa sia ancora attuale.
  7. Featurette "Fashion Forward: Wardrobe & Styling" (21’)
    I costumi di Blade Runner.
  8. Screen Tests: Rachel & Pris (9’)
    I provini delle due belle replicanti.
  9. Featurette "The Light That Burns: Remembering Jordan Cronenweth" (20’)
    Ricordi del bravissimo direttore della fotografia.
  10. Unit photography gallery
    Galleria fotografica.
  11. Deleted and alternate scenes (47’)
    Scene tagliate e scene alternative.
  12. 1982 promotional featurettes
    Le pubblicità legate al film per la sua prima uscita nelle sale.
  13. Trailers and TV spots
  14. Featurette "Promoting Dystopia: Rendering the Poster Art" (10’)
    I creatori dei poster parlano del loro lavoro per Blade Runner.
  15. Marketing and merchandise gallery (images)
    Galleria di immagini
  16. Featurette "Deck-A-Rep: The True Nature of Rick Deckard" (10’)
    Tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione del film discutono sul dilemma circa la vera natura del protagonista, se sia o meno un replicante.
  17. Featurette "--Nexus Generation: Fans & Filmmakers" (22’)
    I fans discutono sull’impatto che ha avuto Blade Runner e come abbia influenzato molti registi.

- DISCO 5 -
Blade Runner – The Workprint (113 min.), 1982
E' la cosiddetta “copia di lavoro” dalla quale nascono tutte le altre versioni. È stata presentata per la prima volta il 5 Marzo del 1982 al Continental Theater di Denver e al Northpark Cinema di Dallas la sera seguente. La pellicola ha avuto qualche altra rara rappresentazione sempre in America, nel 1990 e nel 1991, in occasione di qualche evento speciale.

La caratteristica principale consiste nell’aver conferito al film un taglio più “cupo”, dando maggiore spazio alle scene buie o piovose. La voce narrante di Deckard è presente, ma interrotta in alcuni punti e diversa nel finale. Contiene scene che sono sparite in seguito e non ne contiene alcune presenti, poi, nelle versioni “ufficiali”. Si parla comunque di piccoli frammenti o singole frasi, in tutto una settantina. Alcuni dialoghi, ad esempio, sono stati inseriti nella loro versione “edulcorata”, girata appositamente per le future messe in onda televisive. Non c’è la scena del sogno dell’unicorno e non c’è neanche il lieto fine.

Extra:

  1. Documentario: All Our Variant Futures (28’)
    Ridley Scott parla del restauro e del suo “final cut”.

Nella versione con la valigetta, chiamata Ultimate Deckard Briefcase Box Set, sono presenti i seguenti gadget:

  1. Miniatura dell'unicorno;
  2. Replica dell’automobile;
  3. Collezione di stampe di Syd Mead e di altri artisti visionari;
  4. Foto di scena

 

HOME VIDEO
VERSIONI DVD E BLU-RAY ACQUISTABILI IN ITALIA:

Blade Runner – Final Cut - 2 DVD (Contiene Disco 1 e 2)
Blade Runner – Final Cut - 2 BluRay (Contiene Disco 1 e 2)
Blade Runner – Ultimate Collection - 5 DVD (Contiene Dischi da 1 a 5)
Blade Runner – Ultimate Deckard Briefcase Box Set - 5 DVD (La Ultimate Collection è contenuta in una valigetta metallica insieme ad alcuni gadget)

FUORI CATALOGO (ma reperibili come “usato” in rete):

  1. la prima versione Director’s Cut in 1 DVD del 1999;
  2. la versione Director’s Cut fortunatamente rimasterizzata in 1 DVD nel 2006;
  3. la versione Final Cut in 2 HD DVD, il formato in alta definizione sconfitto dal BluRay;
  4. Il LaserDisc della Director’s Cut pubblicato nel 1987 dalla Criterion: fu il primo ad essere presentato nel formato corretto, quello con “le bande nere sopra e sotto”.
  5. La VHS della Domestic Theatrical Version;
  6. La VHS della Director’s Cut.

ACQUISTABILI FURI DALL’ITALIA:
Attenzione! NON contengono audio in italiano!
- Blade Runner – Complete Collector’s Edition – 3 BluRay + 2 DVD
(È la nostra Ultimate Collection, ma in alta definizione)
- Blade Runner – Ultimate Collector’s Edition – 3 BluRay + 2 DVD
(È la nostra Ultimate Collection, in alta definizione e con la valigetta dei gadget)

ASPETTI TECNICI
AUDIO

Chiariamo subito una cosa. Il doppiaggio italiano è quello originale.

  1. Final Cut (DVD)
    Italiano - Dolby Digital 5.1 (ottimo lavoro di missaggio, qualità notevole!)
    Inglese - Dolby Digital 5.1
    Francese - Dolby Digital 5.1
  2. Final Cut (BluRay)
    Italiano - Dolby Digital 5.1
    Francese - Dolby Digital 5.1
    Inglese - Dolby Digital 5.1
    Inglese - Dolby Digital True HD
    Spagnolo - Dolby Digital 5.1
    Tedesco - Dolby Digital 5.1
  3. Domestic Theatrical Version, International Theatrical Version e Director’s Cut (DVD)
    Italiano - Dolby Surround 2.0
    Inglese - Dolby Surround 2.0
    Francese - Dolby Surround 2.0
  4. The Workprint Version
    Inglese - Dolby Surround 2.0 sottotitolata anche in italiano.
SOTTOTITOLI
  1. TUTTI I DVD
    Italiano
    Italiano per non udenti
    Inglese
    Francese
    Olandese
  2. FINAL CUT (solo versione BluRay)
    Italiano
    Italiano per non udenti
    Inglese
    Inglese per non udenti
    Tedesco
    Tedesco per non udenti
    Francese
    Spagnolo
    Portoghese
    Danese
    Olandese
    Finlandese
    Svedese
    Norvegese
VIDEO
- Final Cut
Un restauro davvero eccelso! Considerata l’età della pellicola il risultato è strabiliante.
Naturalmente la copia BluRay è quella che rende giustizia al lavoro svolto, con una risoluzione di 1080p (1920 x 1080).

- Tutte le altre versioni
Sono state tutte rimasterizzate (non restaurate), compresa la rara versione Workprint.

Il formato è quello panoramico originale 2:39:1 in tutte le versioni, anche se molti siti “arrotondano” a 2:40:1.

SUPPORTI
DVD – DVD9 per tutti i dischi.
BluRay –50Gb per entrambe i dischi della Final Cut

Tutte le immagini sono di proprietà Warner Home Video - Warner Bros

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 ELENCO COMPLETO

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