Beca arriva al
college di Barden senza particolare entusiasmo: invece di perdere tempo con i
libri, vorrebbe andare a Los Angeles ad intraprendere la carriera di Disk Jokey
e produttrice musicale. Si isola dal mondo girando tutto il giorno con le
cuffie in testa, sentendo le sue musiche mixate.
Suo malgrado pero’ e’ notata dalle
ragazze più popolari del campus, le Barden Bellas, un gruppo che canta a
cappella composto da sole donne, che finisce ogni anno per sfidare quello
composto solo dai ragazzi, perdendo regolarmente…
Ma il reclutamento delle nuove
Bellas (ogni anno il gruppo si rinnova perche perde qualche componente che
finisce gli studi del college) e’ difficile perche’ hanno una reputazione di
perdenti e quindi, non riuscendo a trovare
ragazze che uniscano a belle voci corpi perfetti, sono costrette a rivedere i
loro standard e ad accontentarsi di reclute come l'incontenibile Fat Amy, bella
voce in
un corpo “sferico” e, appunto, della “geek” Beca, la cui cultura
musicale servirà a svecchiare il repertorio delle Bellas e a rendere quello
della vittoria nel Campionato Nazionale di cori un obiettivo possibile….
Sebbene “canonico”
nello sviluppo, il film è una commedia musicale gradevole perché eccelle negli
elementi fondamentali del genere: una dialogo con la freschezza di quello dei
giovani di oggi e la cura dei numeri musicali. Il regista Jason Moore,
proveniente dai musical di Broadway, porta a termine il suo lavoro in modo
professionale, dando ritmo alle scene ed ai dialoghi di Kay Cannon, esperta di
humor al femminile. Lo assiste un buon cast di giovani attrici, tra cui citiamo
Anna Kendrick, un Beca anticonvenzionale ma adorabile, Brittany Snow,
bellissima e con una bella voce ed Anna Camp, a cui tocca il personaggio piu’
“antipatico”, quello della direttrice del coro che ascolta solo se’ stessa,
chiusa a qualunque cambiamento. Ricordiamo anche la simpatica Rebel Wilson nel ruolo di Fat Amy,
attrice comica australiana a cui viene assegnato il compito di rompere gli
schemi tradizionali con battute al fulmicotone.
Ma l’efficacia del
film e’, ovviamente, soprattutto nelle performance vocali e nelle coreografie,
tutte di assoluto livello, che piaceranno specialmente a chi e’ appassionato di
cori pop “a cappella”, che potra’ sentire come questo stile sia arrivato a
vette di assoluta eccellenza, che non fanno rimpiangere la mancanza di una base
musicale: ci pensano i coristi a dare ritmo ai brani con perfetti contrappunti
vocali.