Nel villaggio vichingo regna ormai la serenità tra uomini e draghi. Dopo l’epilogo del primo Dragon Trainer, l’armonia tra le due specie è ormai una realtà, ma un bel giorno si viene a sapere che questo sodalizio non va a genio ad un potente drago che, per questo motivo, sta radunando un esercito per sferrare un contrattacco. Draghi e uomini sono così di nuovo in guerra tra di loro, ma c’è chi continua a credere nella bontà degli alati sputafuoco e nella loro alleanza.
Dopo il grandissimo successo del primo capitolo e una miniserie, i personaggi di Dragon Trainer tornano al completo per fronteggiare una nuova guerra tra draghi ed esseri umani. E le aspettative non deludono. Niente di molto innovativo sul fronte della sceneggiatura, ma la potenza visiva di alcune scene è memorabile.
Si esulta in quelle avvincenti e trionfanti e si ride in quelle più divertenti, spesso utilizzate per far calare la tensione della battaglia.
Purtroppo la non convenzionalità del primo capitolo viene meno, ma di sicuro rimane un prodotto valido sotto ogni punto di vista, dalla regia alla fotografia supervisionata sempre, anche se non più diretta, dal grande Roger Deakins (uno dei migliori che ha collaborato sempre con i fratelli Coen).