Siamo nel 1988 e Peter è un bambino che deve affrontare l'ostacolo più difficile per un essere umano della sua età: trovarsi al cospetto della madre malata, e morente, in un ospedale. Unico conforto la cassetta con un mix delle canzoni preferite di lei, un Awesome Mix Vol.1 che gli tiene compagnia mentre è nella sala d'attesa. La cassetta resta la sua unica ancora di salvezza anche quando, dopo la morte della madre, viene rapito e portato via dalla Terra dai Ravagers, un gruppo di pirati spaziali con i quali sarà costretto a crescere.
Ventisei anni dopo, ritroviamo Peter Quill sul pianeta Morag, dove ruba una sfera misteriosa, oggetto che doveva vendere ad un mercante di oggetti rari, ma desiderato anche dal terribile Ronan, pronto da usarlo per distruggere tutti i uoi nemici...
Inizia cosi una serie di avventure che porteranno Peter ad allearsi con quattro bizzarri individui: Rocket Racoon (un procione mago della meccanica), Drax (un colosso con la pelle segnata da una miriade di ghirigori rossi), Gamora (una combattente dalla pelle verde) e Groot (un albero vivente), mentre il suo avversario Ronan continua a restare sulle sue tracce per entrare in possesso del potente artefatto. Uno scontro che mette a repentaglio la sicurezza di tutta la Galassia, che ha la sfortuna di trovarsi nelle mani di un manipolo di disadattati che hanno ben poco degli eroi.
Punto di partenza del racconto del regista James Gunn e di Nicole Perlman e' Peter Quill, anche noto come Star-Lord, il capo dei Guardiani della Galassia. Peter non e' il tipico eroe, e' piu' una sorta di Han Solo della situazione. Lo interpreta con atteggiamento sfrontato Chris Pratt, per la prima volta in un ruolo di primissimo piano. Zoe Saldana e' l'affascinante assassina Gamora, un'orfana aliena in cerca di redenzione. E' invece la vendetta l'obiettivo primario di Drax il Distruttore: un guerriero, interpretato da Dave Bautista, che l'ha giurata a Ronan per aver ucciso la sua famiglia. E' Vin Diesel a pronunciare le poche battute dell'albero umanoide Groot, ma l'attore ha fornito anche la base per il motion capture del personaggio, dandogli più delle poche parole che pronuncia. La particolarità di Groot è di essere l'unico dei Guardiani ad essere innocente e positivo fin da quando lo conosciamo. Non si può dire lo stesso di Rocket Racoon, il procione geneticamente modificato, mercenario e cacciatore di taglie, il personaggio certamente piu' anticonvenzionale, a cui dà voce ed anima Bradley Cooper.
Senza Tony Stark e Iron Man, Thor, Capitan America e Hulk, e con protagonisti dei personaggi universalmente meno noti della sua scuderia, sembrava difficile che la Marvel potesse confermare il successo riscosso sul grande schermo negli ultimi anni. Merito di James Gunn aver trovato la giusta chiave di lettura per portare sullo schermo I Guardiani della Galassia: con una gran dose dose di ironia, un approccio spensierato, senso dello spettacolo e dell'intrattenimento più puro, il regista rende credibili anche i momenti più folli e non ci si meraviglia mai, presi da un'avventura mozzafiato, nel vedere un procione inferocito che lotta armato fino ai denti con alle spalle di un albero umanoide che lo difende.
In conclusione, I Guardiani della Galassia e' un film molto divertente e dissacrante che ci fa vedere una Marvel diversa, confermandone l'abilità raggiunta nel mettere in scena nei film ognuno dei suoi personaggi. I 5 Guardiani della Galassia li rivedremo nel 2017 per un seguito gia' programmato (il film ha incassato, finora, 650 Milioni di Dollari...). Nel frattempo aspettiamo con curiosita' il prossimo film Marvel con i suoi personaggi "tradizionali": Avengers: Age of Ultron.