Hellboy, per gli amici Red, è vittima del suo capo Manning, che vorrebbe impedirgli di mettersi in mostra davanti agli umani, e della sua “fiammeggiante” fidanzata Liz, che sembra avere un segreto e non volerglielo rivelare. Ma un pericolo molto più grande incombe sul mondo intero: il principe Nuada, del mondo delle tenebre, vuole risvegliare la Golden Army, un esercito leggendario di macchine assassine al fine di annientarlo: a Hellboy ed ai suoi amici il compito di fermarlo.
Rinunciando, giustamente, alla fedelta’ al fumetto il regista messicano Guillermo Del Toro si diverte ad approfondire le relazioni tra i personaggi, con dialoghi brillanti fra i fantastici protagonisti del film.
Hellboy and the Golden Army e’ divertente ed ironico, con atmosfere che ricordano il primo, mitico, Guerre Stellari. E’ infatti dai tempi di Ian Solo, della principessa Leila e di Chewbecca, che non si vedeva un trio come quello di Red, Liz e Abraham (alias Ron Perlman, Selma Blair e Doug Jones), con un personaggio secondario come il divertentissimo “ectoplasma” Johann Krauss.
Un film sorprendente, due ore di puro intrattenimento con scene e personaggi originali e combattimenti spettacolari.